Canto a Groppallo
Quant’è bella la nostra chiesa finalmente
completa e finita artisticamente!
La sua imponenza e la sua mole è tale
che delle chiese montane è cattedrale.
Eretta sul suo monte,
superba e maestosa;
si guardi pure in giro
e ne sia orgogliosa.
Spicca, alta nel cielo
solida, di viva pietra
Come Gesù volle
che la facesse Pietro.
E fu, proprio don Pietro
su questo monte di pietra
con tante pietre e pietrini
piantar la chiesa dei Groppallini
Oggi a Groppallo si fa festa alla chiesa.
Si fa festa a don Gorra e ai nostri padri
che han saputo dar l’avvio
a queste opere esemplari.
Attesero con fiducia
nel cimiter qui accanto,
che i loro figli, con lo stesso ardimento,
portassero la loro opera a compimento.
Festeggiamo grati don Antonio
e il dinamico curato
che per dare il colpo buono
hanno tanto tribolato.
E la festa sia per tutti, ognor
che seppur modestamente
si siamo un poco resi degni
di tutti lor.
Campane oggi suonate a distesa
spandete alle circostanti valli
l’armonia del vostro suono
a dire a tutti, che i groppallioni in festa sono.
E qui son convenuti
da vicino e da lontano
per festeggiare a cuor contento
il grande e lieto evento.
Lo dico a nome di tutti
lo dico con tutto il cuore
chi Groppallini nasce
Groppallino muore
Gaspare Carisetti
(Fonte: Groppallo '67)
(Il monte castellaro e la chiesa di Groppallo, ripresi da Coletta. foto di Claudio Gallini)